Quando la tua psiche chiede aiuto attraverso il corpo
I disturbi psicosomatici, come manifestazione fisica di un disagio psicologico, si possono presentare a carico di tutti gli organi e apparati del corpo umano, esprimendosi in specifici sintomi:
- dell’apparato respiratorio: asma bronchiale, sindrome iperventilatoria
- nell’apparato gastrointestinale: gastrite psicosomatica, colite spastica psicosomatica, ulcera peptica
- nell’apparato urogenitale: dolori mestruali, impotenza, eiaculazione precoce o anorgasmia, enuresi
- nel sistema cutaneo: psoriasi, acne, dermatite psicosomatica, prurito, orticaria, secchezza della cute e delle mucose, sudorazione profusa
- nel sistema muscoloscheletrico: mal di testa, crampi muscolari, stanchezza cronica, torcicollo, fibromialgia, artrite, dolori al rachide, cefalea nucale
- nell’apparato cardiocircolatorio: tachicardia, aritmie, cardiopatia ischemica, ipertensione
- problemi associati all’alimentazione.
Cause
I sintomi psicosomatici sono la risposta fisica a situazioni di disagio psichico o di stress.
In particolare sono la manifestazione di emozioni negative, come la rabbia o la sofferenza, a cui non è stata permessa un’espressione diretta e che trovano la loro espressione nel corpo.
Per spiegare questo disturbo la psicologia Sistemico Relazionale ha riscontrato degli elementi ricorrenti nelle famiglie con un membro che presenta un disturbo psicosomatico:
Invischiamento:
Si parla di invischiamento quando c’è una scarsa differenziazione tra i membri della famiglia, ciascun familiare si intromette nei pensieri e sentimenti degli altri, c’è assenza di privacy e spazio psicologico, il cambiamento in un componente si riflette in tutto il sistema familiare.
Iperprotettività:
Quando ogni membro della famiglia è coinvolto nello stato di benessere degli altri, i figli faticano a rendersi autonomi perché sentono la responsabilità di proteggere la famiglia e i genitori.
Evitamento dei conflitti:
In queste famiglie ogni discussione o elemento di crisi viene messo a tacere per la paura che possa portare alla rottura dei legami.
In particolare molte famiglie psicosomatiche negano l’esistenza di qualsiasi problema, non vedono alcun motivo di disaccordo e sentono di godere di un consenso e di un’armonia totali.
Inoltre anche il coinvolgimento dei figli nel conflitto genitoriale può indurre allo sviluppo di un sintomo psicosomatico.
Cura
Per questi motivi, la psicoterapia familiare si è rivelata essere lo strumento ideale nelle situazioni di malattie psicosomatiche.
Infatti aiuta ad aumentare l’autonomia individuale, dà la possibilità di esprimere le emozioni represse e rimosse e aiuta a sviluppare nuove capacità relazionali tra i membri della famiglia.
Anche la psicoterapia individuale può essere molto utile a superare la concezione di una mente ed un corpo rigidamente distinti e a trovare modalità di espressione delle emozioni represse, dando voce al sintomo.