Coppia

“La coppia è composta da tre parti: tu, io e noi. Ci sono quindi due persone che hanno un legame stabile ma tre parti. Ognuna di queste tre parti è significativa a pari modo: ognuna, infatti, ha una vita per se stessa. Ognuna rende l’altra più accettabile.”

“E da allora sono perché tu sei e da allora sei, sono e siamo e per amore sarò, sarai, saremo.”

Pablo Neruda

La coppia è composta da tre parti: tu, io e noi.

La coppia è un sistema aperto in cui ogni parte influenza le altre, infatti le azioni di una persona determinano le risposte dell’altro.

Queste, a loro volta, danno origine a delle risposte che correggono e modellano le azioni precedenti.

Questa sequenza ripetuta dà origine ad un modello che si traduce in regole per la relazione, stabilisce i parametri del rapporto e limita o espande la vita di ciascun membro della coppia.

Quindi, la coppia rappresenta un modo di essere che orienta ciascun partner in una direzione di sviluppo e di scelta che non può essere considerata individuale essendo accomunata a quella del partner.

Ma perché si decide di formare una coppia?

I motivi principali per cui scegliamo un partner sono legati ad alcuni bisogni fondamentali dell’uomo: in particolare il bisogno di accudimento e quello sessuale.

Il bisogno di accudimento è legato alla ricerca di sicurezza che ci accompagna fin dalla nascita, quando abbiamo bisogno di una figura che si prenda cura di noi per garantire la nostra sopravvivenza.

La motivazione sessuale, invece, è legata alla conservazione della specie attraverso la funzione riproduttiva.

In ogni caso, il requisito indispensabile è l’esistenza di una fiducia di base nei confronti della persona che scegliamo che, a sua volta, dipende dalla qualità del legame che si è instaurato con chi si è preso cura di noi.

La scelta del partner diventa, in qualche modo, una scelta/non scelta, indotta dalla storia familiare.

E soprattutto, dipende da quanto la persona si sia differenziata dal mito familiare e sia riuscita a risolvere i propri legami con le figure familiari più significative.

Dopo la scelta del partner, la durata della relazione dipende sostanzialmente da come le due persone della coppia riescono a far funzionare le tre parti (io, tu e noi).

Il segreto del benessere di coppia risiede in alcuni ingredienti importanti:

  • Comunicazione
  • Condivisione
  • Comprensione
  • Empatia
  • Fiducia
  • Libertà
  • Rispetto

Comunicazione

Comunicare significa esprimere liberamente i propri desideri, le emozioni positive e negative, senza dover temere le reazioni del partner.

Poter esporre i rispettivi punti di vista senza essere sovrastati o sminuiti dall’altro.

Condivisione 

Condividere significa vivere insieme delle esperienze, attraverso il compromesso, fare cose che piacciono a volte all’uno e altre volte all’altro.

Condividere i valori e le scelte di vita, sostenendosi reciprocamente nei cambiamenti.

Comprensione ed Empatia

Comprendere il punto di vista dell’altro e condividerlo emotivamente contribuisce al benessere di coppia.

Mettersi nei panni dell’altro non sempre è facile, soprattutto nei momenti di scontro. Ma lo scontro nasce, perché ha bisogno del confronto dei diversi punti di vista. La forza sta nell’ascoltare, capire, accettare il punto di vista diverso dal proprio.

Fiducia, Libertà, Rispetto

È ciò che manca nei rapporti di coppia basati sulla disparità. Dove i partner si controllano a vicenda perché non si fidano l’uno dell’altro. Gelosia, paura del tradimento, paura di soffrire incatenano il rapporto in una prigione di sofferenza e di sospetto che ostacola il benessere di coppia. Invece, fidarsi l’uno dell’altro apre la strada alla felice vita di coppia.

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