Lo stress è come una spezia: nella giusta proporzione esalta il sapore di un piatto; troppo poca produce un blando, noioso pasto; troppa può soffocarlo.
Donald Tubesing
Il processo stressogeno si struttura in tre momenti:
- Prima fase: “allarme“, la persona avverte di essere oberata da doveri e compiti a cui dover rispondere.
- Seconda fase: “resistenza“, la persona si adatta alla situazione, andando incontro ad un inevitabile affaticamento, se il periodo si prolunga.
- Terza fase: “esaurimento”, la persona, non riuscendo a sottrarsi alla situazione stressante, sperimenta un crollo fisico e mentale
Gli eventi che possono comportare stress sono:
- Eventi della vita che richiedono un profondo cambiamento, per cui sia situazioni spiacevoli (lutti, separazioni, divorzi, pensionamento) che piacevoli (matrimonio, gravidanza e parto, trasferimenti)
- Cause ambientali: problemi abitativi, lavorativi, finanziari, vari tipi di inquinamento e situazioni di pericolo
- Problemi di salute personali o delle persone vicine.
Sintomi
I sintomi che segnalano situazioni di stress possono investire sia il fisico, sia il nostro comportamento, sia avere ripercussioni nella vita emotiva:
Sintomi fisici:
- bruciore, crampi allo stomaco, nausea e vomito,
- sudorazione eccessiva a mani, ascelle, viso e torso,
- stanchezza generale,
- disturbi del sonno,
- mal di testa, collo e spalle tese,
- problemi respiratori,
- frequenza cardiaca elevata, palpitazioni, dolori cardiaci,
- vertigini
- amenorrea,
- eczemi e psoriasi,
- diarrea e colite
Sintomi psichici, emotivi e cognitivi:
Quando lo stress diventa costante si può provare un senso di insoddisfazione generale, di irritabilità, impazienza, ipersensibilità, collera, aggressività e pessimismo.
Inoltre spesso ci si sente spossati, depressi, con la sensazione di non farcela, compare l’ansia e difficoltà di concentrazione e di memoria.
Sintomi comportamentali:
A causa di stress eccessivo insorgono problemi di comunicazione, tensioni, riduzione della capacità di lavorare in gruppo e isolamento sociale.
In particolare, da un lato c’è un calo del rendimento, dovuto alla stanchezza, dall’altro lato, per compensare, si assiste alla rinuncia alle pause, al lavoro nel tempo libero e alla dipendenza dal lavoro, oltretutto insorgono anche dipendenze da alcol, nicotina o droghe.
Conseguenze dello Stress
Quando lo stress è continuo e prolungato nel tempo possono subentrare una serie di patologie sia organiche che psicologiche:
- Malattie cardiovascolari
- Malattie gastrointestinali
- Diabete
- Malattie scheletriche e muscolari
- Depressioni e stati di ansia
- Ulcere
- Disturbi psicosomatici
- Difficoltà nella sfera sessuale
- Disturbi dell’alimentazione
Cura
Per cercare di ridurre lo stress è possibile fare esercizio fisico, prenderci cura della nostra alimentazione, ritagliarsi momenti nella giornata da dedicare ad attività piacevoli ed anche concedersi almeno otto ore di sonno a notte.
Anche il supporto di uno psicologo può essere utile per sostenere la persona nello sviluppo di strategie di gestione dello stress più funzionale, favorendo, in termini cognitivi ed emotivi, l’attribuzione di nuovi significati, ad eventi e situazioni interpretati come agenti stressanti.